FORMARE I FORMATORI
Formare i formatori
Il teatro nelle scuole e
l’educazione ai linguaggi dello spettacolo
l’educazione ai linguaggi dello spettacolo
diventa un importante
obiettivo di FITA
obiettivo di FITA
Si
è svolto a Roma il 23 febbraio scorso, il primo incontro nazionale formatori
organizzato dalla Federazione Italiana Teatro amatori, in collaborazione con
Agiscuola e Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca. Una tappa
importante del progetto nazionale FITA “Formare i Formatori”, che ha consentito
di istituire il primo Albo Nazionale Formatori riconosciuto da FITA. E’ stata
anche l’occasione per presentare le linee guida generali per i formatori che
operano in associazioni e scuole di tutta Italia, già sperimentate nei tre
progetti attuati in Friuli, Emilia Romagna e Lazio per l’anno scolastico
20122013 e accreditati dagli Uffici Scolastici Regionali.
è svolto a Roma il 23 febbraio scorso, il primo incontro nazionale formatori
organizzato dalla Federazione Italiana Teatro amatori, in collaborazione con
Agiscuola e Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca. Una tappa
importante del progetto nazionale FITA “Formare i Formatori”, che ha consentito
di istituire il primo Albo Nazionale Formatori riconosciuto da FITA. E’ stata
anche l’occasione per presentare le linee guida generali per i formatori che
operano in associazioni e scuole di tutta Italia, già sperimentate nei tre
progetti attuati in Friuli, Emilia Romagna e Lazio per l’anno scolastico
20122013 e accreditati dagli Uffici Scolastici Regionali.
L’attenzione
della Fita verso la formazione, percorso attivato ormai da alcuni anni, ha trovato importante riscontro nella entusiasta
adesione dei numerosi partecipanti e nella condivisione dei prestigiosi
partners: MIUR e Agiscuola.
della Fita verso la formazione, percorso attivato ormai da alcuni anni, ha trovato importante riscontro nella entusiasta
adesione dei numerosi partecipanti e nella condivisione dei prestigiosi
partners: MIUR e Agiscuola.
Per
il MIUR è intervenuto il dott. Giuseppe Pierro – della Direzione generale per
lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione – che ha evidenziato quanto, oggi più che mai,
l’educazione teatrale nelle scuole sia argomento di forte riflessione e ricerca
e come sia fondamentale che il territorio e le associazioni di riferimento diventino
partners privilegiati per le scuole per la realizzazione di progetti di
formazione teatrale.
il MIUR è intervenuto il dott. Giuseppe Pierro – della Direzione generale per
lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione – che ha evidenziato quanto, oggi più che mai,
l’educazione teatrale nelle scuole sia argomento di forte riflessione e ricerca
e come sia fondamentale che il territorio e le associazioni di riferimento diventino
partners privilegiati per le scuole per la realizzazione di progetti di
formazione teatrale.
Significativo
il saluto della presidente Agiscuola – prof.ssa Luciana Della Fornace – che ha
ricordato le numerose collaborazioni con Fita , segnalando come essa si collochi
tra i partners accreditati a livello nazionale e come sia fondamentale anche
per la sua articolazione territoriale in tutta Italia.
il saluto della presidente Agiscuola – prof.ssa Luciana Della Fornace – che ha
ricordato le numerose collaborazioni con Fita , segnalando come essa si collochi
tra i partners accreditati a livello nazionale e come sia fondamentale anche
per la sua articolazione territoriale in tutta Italia.
I
componenti della commissione Formazione Artista Giovani di FITA Fiammetta
Fiammeri, Mauro Pierfederici e Daniele Franci hanno illustrato non solo le
differenti azioni della federazione in ambito formativo ma anche un vero e
proprio “vademecum” in cui sono state definite le principali linee guida
rivolte a coloro che desiderano realizzare progetti riconosciuti da FITA a
livello nazionale e accreditabili anche presso il Ministero. I partecipanti
provenienti dalla maggior parte delle regioni italiane hanno poi presentato le
proprie esperienze formative e
partecipato al gruppo di lavoro relativo all’utilizzo dei materiali
tecnici presentati dalla Commissione Formazione Artistica Giovani. Il passaggio
successivo sarà la creazione sul sito ufficiale della FITA di un’area riservata
ai componenti del primo Albo Formatori
per incentivare sempre più la comunicazione tra i docenti, con
informazioni e pubblicazioni. L’Albo sarà anche una risorsa per tuttala Federazione : tutti vi
potranno attingere per ricercare competenze utili ad incentivare la formazione
nel territorio. Particolarmente soddisfatto il presidente della FITA Carmelo
Pace:
componenti della commissione Formazione Artista Giovani di FITA Fiammetta
Fiammeri, Mauro Pierfederici e Daniele Franci hanno illustrato non solo le
differenti azioni della federazione in ambito formativo ma anche un vero e
proprio “vademecum” in cui sono state definite le principali linee guida
rivolte a coloro che desiderano realizzare progetti riconosciuti da FITA a
livello nazionale e accreditabili anche presso il Ministero. I partecipanti
provenienti dalla maggior parte delle regioni italiane hanno poi presentato le
proprie esperienze formative e
partecipato al gruppo di lavoro relativo all’utilizzo dei materiali
tecnici presentati dalla Commissione Formazione Artistica Giovani. Il passaggio
successivo sarà la creazione sul sito ufficiale della FITA di un’area riservata
ai componenti del primo Albo Formatori
per incentivare sempre più la comunicazione tra i docenti, con
informazioni e pubblicazioni. L’Albo sarà anche una risorsa per tutta
potranno attingere per ricercare competenze utili ad incentivare la formazione
nel territorio. Particolarmente soddisfatto il presidente della FITA Carmelo
Pace:
“Il percorso di analisi e studio realizzato
dalla Commissione Formazione in questi primi due anni – i cui componenti
ringrazio- ha ottenuto importanti
risultati non solo perla
Federazione , ma anche per coloro che svolgono attività nelle
scuole e desiderano sostenere il proprio aggiornamento garantendo una qualità
dell’offerta formativa sempre maggiore. E’ un forte segnale che proviene ancora
una volta dal teatro amatoriale, che si distingue per il “fare”, prediligendo
le competenze, senza alcuna autoreferenzialità”.
dalla Commissione Formazione in questi primi due anni – i cui componenti
ringrazio- ha ottenuto importanti
risultati non solo per
Federazione
scuole e desiderano sostenere il proprio aggiornamento garantendo una qualità
dell’offerta formativa sempre maggiore. E’ un forte segnale che proviene ancora
una volta dal teatro amatoriale, che si distingue per il “fare”, prediligendo
le competenze, senza alcuna autoreferenzialità”.