Le candidature e i vincitori del premio Fitalia 2015

Le candidature
e i vincitori del premio
Fitalia
2015
Migliore
spettacolo
  1. Questi fantasmi – Amici del teatro di Nicolosi
  1. Piccoli Crimini Coniugali
    La Corte dei Folli di Fossano
  1. “Settaneme”
    Compagnia Bianconiglio di
    Eboli
Vince: “Settaneme” – Compagnia Bianconiglio di
Eboli, con la seguente motivazione
In
un suggestivo paesaggio di asperità dantesca – ma purgatorio o limbo più che
inferno – sette anime morte rievocano le loro vicende terrene e il loro
concludersi nella morte, in un clima medievale di ataviche e tribali
superstizioni. L’irrisolto confronto tra le opposte forze della Vita e della
Morte, che si contendono il primato nell’esistenza umana, viene contemplato in
questo spettacolo di grande impatto emotivo, cui contribuiscono parole e musica
di pari e pregnante autenticità.
Migliore
regia
  1. Marina Morra
            “Piccoli
    Crimini Coniugali” La Corte
    dei Folli di Fossano
  1. Alberto Bozzo    “Una tonnellata di soldi”   La Trappola di Vicenza
  1. Bruno Di Donato   “ Settaneme” Compagnia
    Bianconiglio di Eboli
Vince: Alberto Bozzo con la seguente motivazione
La
riuscita messa in scena di Bozzo dimostra come sia possibile mescolare e,
vitalmente, contaminare il Teatro con altri strumenti di comunicazione visiva.
Dal fumetto al cinema, dal cartone animato, al circo, dalla parola
all’immagine. Non era facile, ma il regista con mano ferma, presente ed
acutamente intelligente, riesce a condurre i suoi attori attraverso una
recitazione volutamente sopra le righe ma mai fuori luogo, in uno spazio
scenico fantasioso ed originale, verso un risultato finale assai convincente.
Miglior
Allestimento Scenico
  1. Adolfo Carmelo
    Puglisi
      “ Via dell’Angelo”  Compagnia la Proposta di
    Sangiovanni la Punta
  1. Carolina Cubria 
    Una tonnellata di soldi” Compagnia La Trappola di Vicenza
  1. Domenico Rizzo 
    Questi fantasmi”  Compagnia  Amici del teatro di Nicolosi
  1. Gabrio Bianchini 
    Senza Moccolo” Associazione Culturale Il Delfino di Villa Adriana
Vince: Carolina Cubria con la seguente motivazione
La
bella invenzione di uno spazio “trompe l’oeil” inquadra l’ambiente in cui si
svolge la paradossale vicenda narrata. E’ una sorta di traduzione teatrale di
varie e svariate espressioni dell’arte moderna, dal fumetto, al cartone
animato, da Charles Schulz a Andy Warhol, che Carolina Cubria realizza con
eleganza e ricchezza di spiritose invenzioni e grande abilità tecnica e
artigianale.
Miglior
attore protagonista
  1. Diego Ciarloni
       nel
    ruolo di Dio in “Oh mio Dio” compagnia Claet di Ancona
  1. Francesco Giuffrida
    nel ruolo di Cola Duscio in
    “L’ Aria del Continente” compagnia la marmotta di Fagnano Olona
  1. Pinuccio Bellone
    nel ruolo di Gilles in “Piccoli
    Crimini Coniugali” Compagnia la
    Corte
    dei Folli di Fossano
Vince: Pinuccio Bellone
Migliore
attrice protagonista
  1. Cristina Viglietta
    nel ruolo di Lisa in “Piccoli
    Crimini Coniugali” Compagnia la
    Corte
    dei Folli di Fossano
  1. Rosanna Postorino
    nel ruolo di Luisa in “il
    marito di mia moglie” compagnia Alter Ego di Lucera
  1. Ilaria Verdini nel ruolo di Ella in “Oh mio Dio
    “Compagnia Claet di Ancona
  1. Emanuela
    Soffiantini
    nel
    ruolo di Anna “Gente di facili costumi” Compagnia Le Muse di Cremona
Vince: Cristina Viglietta
La giuria ha ritenuto di assegnare i due premi agli attori,
entrambi interpreti nella stessa commedia, con la medesima motivazione.
Un
ambiente raffinato, ma, tutto sommato, claustrofobico accoglie Gilles e Lisa,
la loro storia. Apparentemente una moglie premurosa ed innamorata; apparentemente
un marito frastornato e che ha perso la memoria; apparentemente una coppia che
era serena apparentemente. Ma dietro l’apparenza, appunto, c’è un mondo di sentimenti,
di insoddisfazione, di dolore, d’amore. Solo due attori straordinari come
Pinuccio Bellone e Cristina Viglietta potevano aprire allo spettatore la porta
di quel mondo, attraversando con maestria le mille sfaccettature dei
personaggi. E allo spettatore, grato non resta che applaudirli senza riserve.
Migliore
attore caratterista
  1. Giovanni Messina
    nel ruolo di Raffaele QUESTI
    FANTASMI     Compagnia Amici del
    teatro di Nicolosi
  1. Umberto Priore
    nel ruolo di Don Domenico
    Cerruto in SETTANEME Compagnia Bianconiglio di Eboli
  1. Giancarlo Cittadini
    nel ruolo del Marchese Rinuccini
    in SENZA MOCCOLO Associazione Cult.
    IL DELFINO di Villa Adriana
Vince: Giovanni Messina con la seguente
motivazione
Il
teatro di Eduardo ci ha regalato una serie ininterrotta di grandi caratteristi
i cui nomi, a buon diritto, possono essere scritti nella storia del teatro.
Ebbene, Giovanni Messina può essere inserito a pieno titolo tra questi attori
straordinari grazie ad una interpretazione misurata, e divertente con la quale
disegna puntualmente ed efficacemente il personaggio del portiere. E se non
vuole restare solo in una casa che crede infestata da fantasmi……. Non si può
far altro che rimanere con lui ed accontentarlo!
Migliore
attrice caratterista
  1. Serena Urti    nel ruolo della Morte SETTANEME Compagnia
    Bianconiglio di Eboli
  1. Giulia Loi     nel
    ruolo di Teresa SENZA MOCCOLO 
    Associazione Cult. IL DELFINO di Villa Adriana
Vince: Giulia Loi   con la seguente motivazione
Il
personaggino di Teresa spicca sullo sfondo di un animato e popolatissimo
spettacolo grazie all’interpretazione di Giulia Loi, che vi fonde tutte le
tradizionali versioni del ruolo di giovane attrice – dalla servetta,
all’ingenua, alla coquette – in un perfetto equilibrio, reso convincente da una
naturale simpatia e presenza scenica, e una grande misura sia gestuale che
tonale
  
Le compagnie
ammesse alla fase finale:
La Corte dei Folli            Fossano (CN)         “Piccoli crimini coniugali”
La Compagnia delle Muse   Cremona            “Gente di facili costumi”
La Marmotta         Fagnano Olona (VA)          “L’aria del continente”
La Trappola              Vicenza
                     “Una tonnellata di soldi”
C.L.A.E.T.                Ancona                              “Oh Dio Mio”
Il Delfino                Villa Adriana (ROMA)          “Senza moccolo”

         Alter Ego                Lucera (FG)                 “Il
marito di mia moglie”

        Teatro del Bianconiglio        Eboli (SA)                  “Settaneme”

        Amici del Teatro          Nicolosi (CT)                   “Questi fantasmi”
        La Proposta      San Giovanni La Punta (CT)         “Via dell’Angelo”
    
I
premi FITALIA sono stati consegnati nel corso della serata finale della Festa del
Teatro a Salerno, Teatro Augusteo il giorno 26 settembre 2015.
La
commissione che ha assegnato i premi tra le compagnie finaliste era composta
da:
Luigi Lunari – Drammaturgo –
romanziere e saggista
Fiammetta Fiammeri – Presidente
commissione F.A.G. – FITA
Mauro Pierfederici – Direttore
artistico della FITA
Franco Di Lorenzo – attore/regista
FITA