FITA NAZIONALE / AL VIA “FONDAMENTA”: coinvolta la rete nazionale FITA e oltre 300 giovani

«Vivere il teatro come strumento sociale e con un’attenzione particolare per i giovani fa parte del nostro Dna da sempre. Nell’attuare questo progetto, quindi, metteremo in campo il meglio di noi: la nostra diffusione capillare nel territorio, la nostra rete di competenze e relazioni, la nostra inesauribile energia».
Soddisfazione ed entusiasmo nelle parole di Carmelo Pace, presidente nazionale della Federazione Italiana Teatro Amatori; che nel dare il via ufficiale al progetto “Fondamenta – Una Rete di Giovani per il Sociale” di importo complessivo pari a oltre 373 mila euro, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, non perde però di vista concretezza e obiettivi: «Aver ottenuto l’approvazione di questo progetto nell’ambito del Bando del Terzo Settore – commenta – ci rende naturalmente orgogliosi, perché è un’ulteriore conferma della credibilità raggiunta dalla nostra Federazione, leader nel teatro amatoriale italiano con oltre 1400 compagnie aderenti, e del lavoro compiuto dalla nostra intera struttura, con l’Ufficio Progetti come capofila, in stretta collaborazione con la Commissione Formazione e l’Ufficio Stampa. Ma altrettanto forte – continua – è il senso di responsabilità che ci muove fin da queste prime fasi dell’operazione, che vede come partner l’Associazione Nazionale di Azione Sociale (Anas) e il Comitato Fita di Pordenone e che, nell’arco di un anno e mezzo circa, toccherà 19 regioni italiane, oltre alle due province autonome di Trento e Bolzano, arrivando a coinvolgere fino a 315 giovani operatori».

La macchina Fita si sta già muovendo a pieni giri. Durante l’estate sarà perfezionato il calendario dei 21 workshop teorico-pratici di teatro per il sociale che si svolgeranno da ottobre di quest’anno all’incirca fino alla fine del 2019. Ogni territorio, coinvolgendo enti locali e diversi portatori d’interesse, proporrà specifici bandi per individuare i ragazzi (tra i 18 e i 30 anni, già attivi nel settore) invitati a partecipare gratuitamente ai progetti formativi, articolati tutti dal giovedì al sabato, per un totale di 18 ore ciascuno, tra didattica e laboratorio, quest’ultimo da espletare in realtà che si occupino di disagio sociale. 
Accanto a questa attività rivolta alle giovani forze del Terzo Settore, “Fondamenta” consentirà anche la creazione, tra l’altro, di una preziosa banca dati Fita delle proprie associazioni e delle esperienze in atto in questo ambito, così da facilitarne l’individuazione da parte di soggetti potenzialmente interessati e da stimolare l’interazione. Ma altro ancora è in preparazione in questi mesi, con il coinvolgimento di tutti i livelli dell’universo Fita.

«Quella che proponiamo – sottolinea il presidente nazionale Pace – è un’occasione da non perdere per gli enti locali, le associazioni di volontariato e gli operatori che, nel territorio, si occupano di sociale. E che tutto ciò sia rivolto ai giovani – conclude – ci conferma che in questo specifico ambito ci stiamo muovendo particolarmente bene: non a caso siamo l’unico ente teatrale italiano ad avere in atto un protocollo d’intesa sull’alternanza scuola lavoro siglato con il Ministero dell’Istruzione».
Per il progetto “Fondamenta – Una Rete di Giovani per il Sociale” è stato elaborato un apposito logo, che caratterizzerà tutta la comunicazione al riguardo e gli spazi ad esso dedicati nei siti e nei social federativi, a livello nazionale e territoriale.

Il logo del progetto Fondamenta