Donare il 5×1000 alla FITA: un piccolo gesto dal grande valore
PERCHÉ DONARE IL 5X1000 ALLA FITA?
Donare il 5×1000 non costa nulla, ma il suo valore è inestimabile.
Destinarlo alla FITA, oggi più che mai, è la dimostrazione concreta del proprio amore per il teatro: un teatro che nasce dalla gente e ad essa si rivolge; un teatro autentico, vivo e vivificante, che porta la bellezza, l’emozione e la passione nella vita di tutti; un teatro senza confini, diffuso nel territorio e nella società; un teatro che c’è sempre, anche quando gli eventi lo mettono alla prova, anzi… ancora di più, perché fa parte di noi, della nostra storia, della nostra umanità.
LA FITA COME HA INVESTITO SINO A OGGI I FONDI PERCEPITI CON IL 5×1000?
– Attività di promozione del teatro nel sociale nei territori
– Contribuendo a manifestazioni che avevano finalità di raccolta fondi per aiuti ai meno fortunati
– Eventi teatrali per i giovanissimi abitanti del territorio colpiti dal terremoto de L’Aquila 2009
– “Ripartiamo con un sorriso…”: manifestazioni teatrali nei territori di Umbria, Marche, Abruzzo e Lazio per gli abitanti colpi dal terremoto del 2016
LA FITA COME SI IMPEGNA A INVESTIRE I FONDI CHE RICEVERÀ PER IL 5×1000?
Utilizzando il teatro come strumento nel sociale per:
– promuovere un’educazione di qualità, equa e inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti;
– sviluppare la cultura del volontario, in particolare tra i giovani e all’interno delle scuole;
– favorire l’inclusione sociale, in particolare delle persone con disabilità e non autosufficienti.
Per donare il 5×1000
alla Federazione Italiana Teatro Amatori
indicare il codice fiscale 80181390586
e firmare nell’apposito spazio
CHI PUÒ DONARE IL 5×1000?
Ha la possibilità di destinare il 5×1000 della propria IRPEF a una specifica associazione chiunque faccia la dichiarazione dei redditi, presentando i seguenti modelli: REDDITI (Ex UNICO), CERTIFICAZIONE UNICA, MODELLO 730.
COSA DEVO RICORDARE DI FARE PER DONARE IL 5 X1000 ALLA FITA?Non dimenticare di inserire il codice fiscale della FITA 80181390586 e di apporre la firma, nel primo riquadro della scheda, intitolato “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle Associazioni di promozione sociale, ecc.”.
È importante ricordarsi di firmare, perché in caso contrario il contributo andrà direttamente allo Stato.
COME DONARE IL 5×1000
SE NON SI HA L’OBBLIGO DI PRESENTARE LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI?Basta consegnare a una banca o a un ufficio postale, dopo averla compilata come sopra descritto, la scheda integrativa per il 5×1000 contenuta nel CU in busta chiusa, su cui apporre la scritta “scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF”, con indicazione di nome, cognome e codice fiscale del contribuente, entro il 30 novembre.
LE SCADENZE DEL 2020
Per effetto del Decreto Legge Coronavirus, la scadenza per la presentazione del Modello 730 precompilato e/o ordinario slitta al 30 settembre.
Il Modello Redditi (ex Unico) Persone Fisiche va presentato entro il 30 novembre 2020 se la presentazione viene effettuata per via telematica, direttamente dal contribuente ovvero se viene trasmessa da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati. Per chi può presentarlo in forma cartacea presso gli uffici postali il termine è il 30 giugno.
Ultima novità – datata 6 aprile 2020 – è l’ulteriore proroga per l’invio telematico della Certificazione Unica (sia per redditi di lavoro dipendente che di lavoro autonomo) all’Agenzia delle Entrate che slitta al 30 aprile 2020, e lo stesso termine è stato dato ai datori di lavoro per inviare la Certificazione Unica al dipendente e/o lavoratore autonomo.
Da segnalare che passa dal 15 aprile al 5 maggio la messa a disposizione sia del Modello 730 precompilato che del Modello Redditi (ex Unico) precompilato.