CONGRESSO 2020 / Rinnovo cariche: tutti i risultati

Si è svolto in forma telematica il congresso elettivo della Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA), leader in questo ambito artistico e culturale con oltre 1200 compagnie aderenti e 23 mila associati.

La votazione per il rinnovo del Consiglio Direttivo nazionale ha visto la conferma di Carmelo Pace (537 voti, presidente uscente, in carica dal 2008), Giuseppe Minniti (406), Pasquale Manfredi (371), Aldo Zordan (354) e Giunio Lavizzari Cuneo (340), cui va ad aggiungersi Diego Navone (258).

Nell’Organo di controllo (ex Collegio dei revisori dei conti) confermati tutti i componenti: Rocco Giuseppe Santangelo (459 voti), Raffaele Augello (454) e Roberto De Giuli (408); membro supplente: Adele Lanzuolo (195).

Per il Collegio dei Probiviri, infine, votati Francesco Mitolo (454 voti), Ettore Cibelli (420), Maria Luigia Cavalleris (341); come membri supplenti entrano nel Collegio Vittorio Betti (201) e Giovanna Sanfratello (173).

Ciascun organo provvederà ora, al proprio interno, alla definizione delle varie cariche istituzionali.

Il congresso, articolato in tre sessioni durante il mese di ottobre, ha visto anche l’approvazione di tutti i punti all’ordine del giorno in merito a bilanci, programmazione, quote 2021 e aggiornamento del regolamento nazionale alla luce della normativa per il Terzo Settore; netta approvazione anche per la relazione di fine mandato, a conferma del convinto appoggio dato all’attività federativa del quadriennio, chiusosi in uno scenario delicato e complesso come quello dell’attuale emergenza sanitaria.

Un ricordo particolare è stato dedicato al presidente nazionale onorario Aurelio Angelucci, scomparso lo scorso anno. Un grazie per il lavoro svolto, infine, è stato indirizzato a Francesco Pirazzoli, non ricandidatosi al Direttivo.  

“Siamo stati bravi tutti – ha dichiarato Carmelo Pace nella sua relazione al congresso – e a tutti i livelli. Nel 2020 abbiamo ottenuto importanti risultati nonostante una situazione che, naturalmente, non si poteva prevedere. Il 2021 sarà una grande sfida, ma ci arriviamo insieme a oltre 1200 compagnie che, con un grande atto di fiducia, si sono iscritte nonostante tutto: un risultato invidiabile, che ci dà entusiasmo e forza, e che ci permette di dire con certezza che andremo avanti qualunque cosa accada, sempre al fianco dei nostri associati”.