Il GREEN PASS per le attività sociali ed economiche

Dal 6 agosto alcune novità anche per le sale teatrali aperte al pubblico

Il 22 luglio è stato ufficializzato dal Presidente del Consiglio dei Ministri l’adozione del decreto legge con le novità di cui si parlava ormai da giorni.

In attesa della sua pubblicazione, vi forniamo alcune anticipazioni.
Potete anche consultare il sito del Governo:

https://www.governo.it/it/articolo/consiglio-dei-ministri-n-30/17512

Segnaliamo subito la proroga dello stato di emergenza al 31 dicembre di quest’anno.
Questo consentirà di intervenire con celerità nel caso in cui la situazione dovesse mutare (in positivo o in negativo), modificando anche in parte le prescrizioni.
Cambia il parametro prevalente per il cambio di zona, che diventa il tasso di ospedalizzazione.

Estensione del Green Pass ad altre attività e ad altri servizi.
Per quanto interessa il nostro settore, segnaliamo: gli spettacoli aperti al pubblico, i musei e gli altri istituti e luoghi della cultura; le sagre, i convegni, i congressi; i centri culturali, i centri sociali e ricreativi.
All’art.3 della bozza ufficiosa del decreto leggiamo che in zona bianca è consentito l’ingresso a queste attività ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID 19.
Nelle altre zone (gialla-arancione-rossa) si applica la stessa disposizione ove l’attività sia consentita dalla regione interessata e secondo le prescrizioni dettate dalla stessa regione.

Sulle misure per lo svolgimento degli spettacoli culturali.

In zona bianca e in zona gialla, gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali o spazi anche all’aperto, sono svolti esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale, e l’accesso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi Covid-19.

In zona bianca, la capienza consentita non può essere superiore al 50 per cento di quella massima autorizzata all’aperto e al 25 per cento al chiuso nel caso di eventi con un numero di spettatori superiore rispettivamente a 5.000 all’aperto e 2.500 al chiuso.

In zona gialla la capienza consentita non può essere superiore al 50 per cento di quella massima autorizzata e il numero massimo di spettatori non può comunque essere superiore a 2.500 per gli spettacoli all’aperto e a 1.000 per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala. Le attività devono svolgersi nel rispetto di linee guida adottate (Da noi già pubblicate).

Attenzione alle sanzioni
I titolari o i gestori dei servizi e delle attività autorizzati previa esibizione del Green pass sono tenuti a verificare che l’accesso a questi servizi e attività avvenga nel rispetto delle prescrizioni.
In caso di violazione può essere elevata una sanzione pecuniaria da 400 a 1000 euro sia a carico dell’esercente sia dell’utente. Qualora la violazione fosse ripetuta per tre volte in tre giorni diversi, l’esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni.

Come funziona il nuovo Green Pass? (consulta anche https://www.dgc.gov.it/web/ )
Chi deve mostrarlo e come ottenerlo?
A mostrare il pass devono essere tutte le persone con più di 12 anni di età; si potrà ottenere dopo la prima dose di vaccino, oppure dopo essere guariti dal covid da non più di 6 mesi o dopo aver effettuato un tampone anche rapido o molecolare nelle 48 ore precedenti. Sono esentati “i soggetti che hanno idonea certificazione medica”. Dopo aver ricevuto un sms con il codice authcode, questo andrà inserito nel sito dgc.gov.it oppure sulla app Immuni.

il Green Pass sarà valido
in zona bianca dopo la prima dose di vaccino e avrà una validità di 9 mesi;
nella zona gialla, arancione e rossa il pass sarà valido dopo la prima dose per “i servizi e le attività consentiti e alle condizioni previste per le singole zone”.
In merito ai tamponi, nel decreto si prevede che sono previste delle agevolazioni economiche e che fino al 30 settembre 2021 la somministrazione dei tamponi antigenici rapidi saranno offerti a prezzi di costo.

Spostamenti
Al momento nessuna decisione sull’obbligo per salire su treni, aerei e navi. Si prevede che se ne riparlerà a settembre, quando il Governo deciderà anche in merito ai mezzi pubblici.

Per qualsiasi dubbio potete sempre scrivere alla nostra segreteria, all’indirizzo segreteria@fitateatro.eu