GIOVANI / ITAF: la formazione continua in Olanda dal 21 ottobre

Si conclude con un’intensa settimana in Olanda l’edizione 2018 di Itaf (International Theatre Academy of Fita), la quinta per il centro di alta formazione della Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita). Da domenica 21 ottobre, in collaborazione con Etoile International, gli otto giovani iscritti al percorso formativo, selezionati in tutta Italia, inizieranno a lavorare al fianco di altri sessanta allievi del Creative Collega di Utrecht, dove venerdì 26 ottobre alle 20, al Zimihc Theater Zuilen, metteranno in scena lo spettacolo “180 La legge dei matti”: una riflessione maturata nel 40° anniversario dell’approvazione della “Legge Basaglia”, che cambiò il corso della psichiatria nel nostro Paese.
Proposto con l’utilizzo dell’italiano e dell’inglese, il lavoro nasce da un’idea del direttore artistico di Itaf, Daniele Franci, che con i ragazzi l’ha sviluppata nell’arco di cinque settimane residenziali, a partire dallo scorso febbraio. Dopo un’anteprima a maggio a Reggio Emilia, nella sede del Nuovo Balletto Classico della città, e un primo allestimento in Belgio ad agosto, al festival internazionale “Les Estivades” di Marche-en-Famenne, lo spettacolo si presenta in Olanda nella sua forma completa.
Durante la residenza a Utrecht, gli “itafiani” saranno ospitati da famiglie olandesi: “Un’esperienza nell’esperienza – commenta Daniele Franci – che per noi è parte integrante di ciò che proponiamo ai nostri ragazzi: un percorso che dal primo all’ultimo giorno di Itaf va al di là dell’aspetto squisitamente artistico, pure importante, puntando ad offrire loro anche un’autentica occasione di crescita personale, un’opportunità per conoscere di più se stessi e rapportarsi con gli altri”.
“Non ci stancheremo mai – aggiunge Carmelo Pace, presidente nazionale Fita – di ribadire quanto i giovani siano centrali nel nostro impegno come Federazione. Lo dimostriamo con fatti concreti, proprio come il percorso di alta formazione Itaf, tra i fiori all’occhiello della nostra attività. Ma anche con il grande ‘Progetto Fondamenta’, che ha preso il via proprio in queste settimane e coinvolgerà centinaia di giovani in tutta Italia in una serie di workshop gratuiti regionali dedicati all’applicazione del linguaggio teatrale nel sociale. Il tutto – conclude Pace – mentre siamo al lavoro anche sul fronte dell’alternanza scuola-lavoro, che ci vede unico ente teatrale in Italia ad aver siglato un protocollo d’intesa in materia con il Miur”.

Un momento dello spettacolo che sarà proposto a Utrecht (FOTO: TAMARA BOSCAINO)